Natale è sempre più vicino, e con esso la voglia di addobbare e rendere sempre più accoglienti le nostre case per celebrare questa festività.
A dire il vero, basta fare due passi fuori di casa per cogliere appieno questa incredibile atmosfera: tra i tradizionali mercatini e gli addobbi per le strade, è impossibile non respirare l’aria di festa che permea le settimane antecedenti il 25 Dicembre.
Forse anche per questo motivo addobbi e lucine natalizie sono ampiamente diffusi all’interno degli spazi comuni nei condomini, dove spesso capita di vedere decorazioni anche molto vistose e originali.
Ma è davvero possibile decorare scale e corridoi a piacimento? Esistono limiti imposti dai regolamenti per l’applicazione di ogni tipologia di addobbi?
Scopriamolo insieme nel corso del nostro articolo.
È sempre possibile addobbare balcone e parti comuni del condominio?
Chiariamo subito un principio fondamentale: non esiste un regolamento che su scala nazionale, regionale o anche solo comunale detti legge sulle modalità di decorazione degli spazi comuni.
Questo aspetto, tuttavia, non deve far credere che sia possibile decorare balcone e parti comuni in maniera totalmente autonoma. Infatti l’assenza di un regolamento nazionale comporta che a fare fede sia proprio il regolamento condominiale: occorre dunque sentire il proprio amministratore e prendere coscienza di cosa e ammesso fare e cosa no.
E se il regolamento condominiale non facesse riferimento agli addobbi natalizi? In questo caso, a bisognerà attenersi al regolamento contrattuale, e se anche in esso non dovessimo trovare alcun riferimento alle decorazioni natalizie possiamo fare affidamento sul Codice Civile (art. 1120).
Insomma, nessuno è giustificato: ci sono sempre limiti e regolamenti da rispettare.
Quali sono i limiti imposti dai regolamenti?
A questo punto è bene fare un approfondimento e osservare più da vicino quali siano i limiti imposti dalla maggior parte dei regolamenti.
I principi cardine alla base di ogni eventuale veto sono sempre due: decoro dell’edificio e soprattutto sicurezza.
Per quanto riguarda il decoro dell’edificio è facile comprendere come questa sia la condizione più facile da rispettare: infatti, è sufficiente scegliere decorazioni tradizionali e non eccedere con l’originalità per mantenere un aspetto di sobrietà pur nel clima di festa.
Discorso a parte invece per la sicurezza: in questo caso, infatti, sarà fondamentale acquistare decorazioni a norma e a marchio CE, e risulterà necessario porre particolare attenzione anche sulla posizione in cui andremo ad installare gli addobbi.
Infatti posizionare pupazzi o statuine in alto e lontano da terra, oppure in posizioni poco stabili, può a tutti gli effetti rappresentare una minaccia per la sicurezza di chi transita, e la situazione risulterà anche peggiore se tali decorazioni sono poste vicino agli ingressi degli appartamenti. Attenzione, quindi, perché la multa amministrativa va da un minimo di 103 a un massimo di 619 euro.
Dove conservare gli addobbi natalizi: la comodità del self storage
Ok, abbiamo rispettato il regolamento condominiale e trovato il modo di mettere in opera decorazioni originali, non eccessive nel look e soprattutto sicure per le parti comuni.
Ma alla fine arriva l’Epifania che tutte le feste porta via, e dove riporre a questo punto gli addobbi natalizi?
Nessuno vuole occupare i propri spazi con gli addobbi condominiali, e i ripostigli delle parti comuni sono già riservati agli strumenti per la pulizia e manutenzione del palazzo. Occorre quindi gettare tutto nella spazzatura e riacquistare gli addobbi l’anno seguente?
Fortunatamente, la risposta è no. Con i self storage, infatti, è possibile disporre di spazi di archiviazione di tutte le misure solamente per il periodo di tempo strettamente necessario, senza doversi impegnare necessariamente a lungo termine come nel caso dell’affitto di un magazzino.
Nel caso dei self storage più moderni ed evoluti, come gli Hotel delle Cose di Casaforte, sono inoltre disponibili una serie di servizi che rendono particolarmente pratico e conveniente l’utilizzo di un self storage, come ad esempio il sistema di videosorveglianza e allarme attivo h24 per la sicurezza dei propri oggetti, nonché la presenza di personale specializzato in grado di offrire consigli pratici per l’archiviazione o il materiale da imballaggio (acquistabile su richiesta).
I box all’interno degli Hotel delle Cose variano da un minimo di 2 a un massimo di 120 mq, offrendo la possibilità di trovare spazi flessibili per l’archiviazione di piccole volumetrie per poi passare a magazzini più ampi solo se necessario, pagando solo per lo spazio effettivamente utilizzato.
Gli Hotel delle Cose sono distribuiti presso le maggiori città italiane: contatta il personale e scopri il centro più vicino a te!