Come ridisegnare gli ambienti di lavoro? Dove depositare i mobili dell’ufficio e gli altri oggetti per liberare spazio?
Domande che si stanno ponendo tutte le aziende impegnate ad affrontare il ridimensionamento degli uffici, necessario per tornare operativi in sicurezza dopo l’emergenza Coronavirus e abbattere i costi di locazione e gestione degli spazi.
La crisi sanitaria ha imposto diverse regole circa il distanziamento sociale, dando anche una spinta decisiva allo smart working, una modalità di lavoro che, perlomeno in Italia, non aveva fatto particolarmente presa. Ora che i vantaggi del lavoro agile sono chiari a quasi tutte le aziende, e considerate anche le esigenze di distanziamento sociale e di riduzione dei costi, il ridimensionamento dell’ufficio è divenuto in molti casi un passaggio obbligato – ma al tempo stesso vantaggioso – per imprese di ogni settore e dimensione.
Ecco allora alcuni consigli su come gestire questo importante e delicato momento.
Come cambiano gli uffici italiani: i numeri dello smart working negli ultimi mesi
I dati Istat parlano chiaro: in Italia il 90% delle grandi aziende e il 73,1% delle imprese di dimensione media hanno introdotto oppure esteso lo smart working durante l’emergenza sanitaria. Piccole e microimprese hanno invece introdotto il lavoro agile rispettivamente nel 37,2% e nel 18,3% dei casi. Si tratta di una vera e propria rivoluzione, considerato che prima della crisi solamente l’1,2% del personale lavorava a distanza. Con l’introduzione massiccia di questo nuovo paradigma operativo, lo spazio di lavoro non è più rappresentato dall’ufficio, perlomeno non più in modo esclusivo. Questo comporta inevitabilmente un ripensamento dell’ufficio stesso, che deve essere riprogettato e ridimensionato, in vista di un utilizzo in buona parte differente da parte del personale.
Flessibilità, la parola d’ordine negli uffici di domani
La riorganizzazione del lavoro in modalità smart passa anche attraverso il ridimensionamento dell’ufficio, che deve essere modulato in modo più flessibile: avendo a che fare con un numero importante di lavoratori impegnati fuori ufficio, le aziende sono tenute a ripensare e ottimizzare gli spazi, tagliando quelli inutilizzati, per abbattere i costi, o creando aree condivise, più funzionali in ottica di smart working.
Le domande che si pongono, a questo punto, sono principalmente due: come devono essere organizzati gli spazi condivisi, considerate anche le esigenze di distanziamento sociale, e dove depositare i mobili e le scrivanie dell’ufficio rimossi per liberare spazio e per il momento inutilizzati, riducendo al minimo costi e lungaggini burocratiche? La risposta alla prima domanda è costituita dagli open space rimodulabili; il secondo quesito, invece, trova la sua soluzione naturale nel self storage e nei box temporanei per scrivanie da ufficio.
Open space rimodulabili e box temporanei per scrivanie e mobili d’ufficio: le soluzioni dell’Hotel delle Cose Casaforte
L’open space rimodulabile è uno spazio di lavoro pensato per essere trasformato in modo facile e veloce in base al numero di lavoratori presenti, nel pieno rispetto delle normative sul distanziamento. L’obiettivo è quello di evitare gli assembramenti all’interno degli spazi di lavoro, pur favorendo dialogo e collaborazione, per connettere chi lavora in ufficio e chi in remoto tramite spazi destinati a conference room. Questo, inevitabilmente, richiede di spostare buona parte dei mobili presenti negli spazi di lavoro: scrivanie inutilizzate e grandi tavoli tipici delle sale riunioni, ma anche vecchi archivi e altri elementi di arredo non indispensabili: la soluzione perfetta è rappresentata dai depositi per mobili d’ufficio.
I tradizionali magazzini in affitto, con le loro lungaggini burocratiche e i lunghi periodi di locazione, non soddisfano infatti i requisiti di flessibilità richiesti dalle aziende che devono ridimensionare gli uffici in ottica smart working. Spaziosi magazzini, piccoli box temporanei, depositi per i mobili d’ufficio di qualsiasi dimensione: il vantaggio dei locali messi a disposizione dall’Hotel delle Cose Casaforte è quello di poter contare su uno spazio su misura, pulito e sicuro per depositare i propri mobili per settimane, mesi o anni, a prezzi assolutamente vantaggiosi e in modo facile e rapido. L’offerta di box temporanei e di depositi per mobili di Casaforte, disponibile capillarmente in tutt´Italia nelle maggiori città, da Bergamo a Foggia, tra cui Milano (4 strutture), Roma, Torino, Genova, Varese, Verona e Brescia, è talmente ampia da poter offrire ad ogni cliente, azienda o privato, una soluzione su misura, senza dover pagare per un solo metro in più.