Burocrazia, permessi, nuove utenze e trasloco rischiano di trasformare l’evento in un incubo. Come affrontare il cambio sede con meno preoccupazioni e senza fermare il business.
Trasferirsi è davvero un’esperienza tanto stressante?
Stando ai dati raccolti da diverse agenzie di settore, al primo posto tra i motivi di maggiore stress ci sono:
- le burocrazie legate ai trasferimenti o allacciamenti delle nuove utenze, per i quali è conveniente muoversi con ampio anticipo per far fronte a possibili problematiche e ritardi.
- Al secondo posto ancora un fattore legato a normative e permessi, ossia il cambio di residenza/sede legale.
- Seguono “problematiche sociali”, legate alla conoscenza e convivenza con il nuovo vicinato, rapporti di condominio e affini.
- Last but not least, come dicono gli americani, soprattutto in grandi metropoli come Milano e Roma, ma ormai anche nei piccoli centri urbani, le questioni da amministrare riguardo i permessi Z.T.L. e sosta/viabilità.
Quando il business non può fermarsi
Sembra un paradosso in una società frenetica e dinamica come la nostra, dove tutto si deve fare alla velocità della luce, ma in ambito business i tempi tecnici per attività basiche come l’attivazione delle nuove utenze possono essere addirittura più lunghi rispetto al mondo privato, e i passaggi amministrativi ancora più articolati e tediosi, tanto da “sconvolgere” per diversi giorni la routine operativa dell’impresa.
Sia chiaro, il discorso vale tanto per PMI, start up e studi associati quanto per le società più importanti e strutturate: le difficoltà che si incontrano durante un momento tanto importante e delicato nella storia aziendale accomunano dunque un po’ tutti, senza distinzioni di sorta.
Se è infatti lecito aspettarsi che una grande azienda sia organizzata per gestire senza difficoltà questo tipo di evento, è altrettanto vero che assicurare continuità alle attività di decine di dipendenti, collaboratori e fornitori nei giorni precedenti e in quelli immediatamente successivi al cambio sede, può rappresentare una sfida assai complicata.
Che fare dunque?
Niente panico, c’è Casaforte
Parola d’ordine: organizzazione e contare su i giusti “alleati” per raggiungere l’obiettivo in modo indolore, limitando al minimo i disagi per persone e cose.
Per entrare nel vivo del cambio sede nel modo corretto, il consiglio è uno (e sempre valido): pianificare con il necessario anticipo tutte quelle attività – dallo spostamento della sede legale al back up dei dispositivi, passando per la digitalizzazione degli archivi e il trasloco vero e proprio – che consentono di essere sempre in regola sia a livello burocratico che amministrativo e fiscale.
Dal canto nostro, noi di Casaforte abbiamo messo a punto una serie di soluzioni concrete, sicure e comode per agevolare le aziende che si apprestano al cambio sede e che vogliono limitare al minimo gli inconvenienti: dal deposito temporaneo di mobili e archivi in spazi asciutti e videosorvegliati alla dematerializzazione dei documenti, dai servizi di ufficio temporaneo e day office al trasporto da e per l’Hotel delle Cose più vicino, tutto con un approccio flessibile che mette sempre al centro la tua attività e le tue richieste.
Se vuoi dei consigli pratici o ti serve aiuto per il tuo trasloco, clicca qui o chiedi al personale Casaforte come ottenere un aiuto concreto e su misura: i nostri esperti di self storage sono a tua disposizione per offrirti tutto il supporto che meriti!